Ormai lo stage dei nostri ragazzi è arrivato agli sgoccioli. Oggi anche Nicola, dall’istituto Calvi, e Ginevra, dal Fratelli Taddia, ci raccontano la loro esperienza.
Ormai lo stage dei nostri ragazzi è arrivato agli sgoccioli. Oggi anche Nicola, dall’istituto Calvi, e Ginevra, dal Fratelli Taddia, ci raccontano la loro esperienza.
Intraprendere uno stage è un passo fondamentale per molti giovani che si affacciano al mondo del lavoro. Rappresenta l’opportunità di mettere in pratica le conoscenze acquisite durante gli studi, esplorare le dinamiche aziendali dall’interno e acquisire nuove competenze. In questo articolo, vi presentiamo le esperienze di due ragazzi che hanno appena iniziato il loro percorso di stage. Attraverso le loro storie, scopriremo cosa significa veramente affrontare questa sfida, le aspettative con cui si sono avvicinati a questa nuova avventura e come stanno vivendo le prime settimane in un ambiente professionale.
Gabriele De Santis: “Il mio stage fino ad ora è stato molto produttivo ed interattivo, osservando ed ascoltando un po’ quello che succede all’interno dell’ufficio posso dire di aver compreso come vendermi bene e come cercare di argomentare una mia tesi al meglio.
So che ho ancora molto da imparare ma d’altronde sono qua per questo e devo cercare di assimilare al meglio tutto quanto, perché a prescindere dal mio indirizzo scolastico, le cose che imparo qua dentro mi insegnano com’è vivere nel mondo del lavoro, come ci si approccia a un datore di lavoro, il rispetto degli orari e il rispetto di chi lavora con te.”
Thomas Vancini: “Nel periodo dello stage ho imparato a lavorare in gruppo ed aiutarsi a trovare soluzioni e a fare un progetto in cui abbiamo messo insieme le idee tutti insieme, e ho capito come si sta in un ambiente lavorativo con altre persone.
Le cose che ho appreso da questo stage sono veramente tante e credo che mi saranno utili per il futuro, questo mi ha aiutato molto per inserirmi nel mondo del lavoro.
La cosa più importante che ho capito è che bisogna rispettare le consegne e non fare ritardi sul posto di lavoro.”
La prossima settimana leggeremo anche le storie degli altri due stagisti che hanno iniziato il loro percorso in Caracol negli ultimi giorni.