Numeri record per la nostra Sagra della Lumaca

La Sagra della Lumaca è ormai da anni un nostro tratto distintivo, un nostro Must.
Oltre ai tanti clienti affezionati che ogni anno fanno ritorno, sono sempre di più le persone che, mosse dalla curiosità, vengono a mangiare alla nostra sagra.
Quest’anno è successa una cosa incredibile. Il 2023 è stato pe noi l’anno record!
Abbiamo toccato un totale di 10.000 persone, numeri mai visti per la nostra Cooperativa e di questo non possiamo che esserne felici.
La nostra cucina punta solo e sempre sulla qualità del prodotto, all’amore per la tradizione abbinato al fatto che viene espressa molta creatività e inventiva nelle proposte culinarie, cosa che piace molto.
Ogni anno il menù viene studiato a puntino e non mancano a sua volta piatti nuovi e combinazioni sempre più interessanti.
Questo non è per noi un punto di arrivo, ma bensì uno stimolo in più per continuare a crescere e rendere felici e soddisfatti i nostri clienti.
A noi piacciono le sfide: un obiettivo non molto lontano sarà quello di rendere la nostra Sagra della Lumaca affermata e rinomata in tutta Italia.
Cosa avrà in serbo per voi il 2024?

L’OrtoMobile

“OrtoMobile”, l’Orto con le ruote!
Realizzato da noi in aprile 2023, l’Orto Mobile vede la presenza di cassoni in legno con le ruote contenenti piante aromatiche, eduli e officinali, utilizzate tutt’ora nella nostra cucina.
L’Orto Mobile si pone come importante obiettivo quello di diventare luogo di incontro per il consolidamento di legami sociali per giovani, anziani e persone con disabilità.
Costituisce uno spazio in cui sentirsi a proprio agio, fare giardinaggio, piantare, seminare, sporcarsi, divertirsi ed aiutarsi;
un luogo di crescita e di stimolo alla comunione e condivisione di comportamenti etici e sostenibili.
Il progetto vede il coinvolgimento delle scuole e di associazioni, ed è in grado di creare occasioni di apprendimento attraverso dimostrazioni,
di pratica con laboratori e percorsi sensoriali con il verde.

Per i bambini:
L’attività dell’orto è principalmente rivolta ai bambini della scuola dell’infanzia e della scuola primaria, l’età della curiosità e dell’interesse alle attività manuali.
I bambini potranno letteralmente mettere le mani nella terra ed ampliare in questo modo le esperienze sensoriali coinvolgendo tutti i 5 sensi.
Seminare, annaffiare, togliere l’erba e osservare il ciclo di crescita della loro coltura risulteranno attività importantissime per la loro crescita.
Attraverso l’orto si aumenta il senso di responsabilità, si favorisce l’apprendimento come il rispetto per la natura.

Per i più anziani:
Il coinvolgimento delle persone anziane è fondamentale per la trasmissione di conoscenze.
E’ risaputo che l’interazione tra persone anziane e bambini crea un circuito virtuoso in cui l’anziano viene visto dal bambino come figura di nonno; allo stesso tempo la persona anziana ha il piacere di trasmettere alle nuove generazioni competenze e conoscenze che rischierebbero di andare perdute.
Il coinvolgimento diretto degli anziani sotto forma di affiancamento potrà fungere da stimolo e motivazione.

Per le persone con disabilità:
Il contatto con la terra e la natura permette di raggiungere un maggior grado di autonomia, migliorare lo stato di salute,
la qualità della vita e il benessere psicologico, sociale e fisico della persona.
L’ortoterapia verrà utilizzata come strumento terapeutico e riabilitativo per le persone con disabilità.
Con la presenza di tutor, insegnare operazioni che siano compatibili con le varie disabilità.
Per le persone ipovedenti, la possibilità di riconoscere le colture attraverso il tatto e l’olfatto.

Cooperativa Caracol oggi sta muovendo i primi passi per aprire il progetto agli enti scolastici, con possibilità di costruire per le scuole nuovi Orti Mobili, darli a loro uso esclusivo per svolgere laboratori didattici e approfondire concretamente argomenti di materie scientifiche.
Il progetto seguirà con lo svolgimento di questi laboratori presso la nostra Sala Polivalente di Casumaro assieme ad operatori specializzati nel settore che accompagnino e assistano i bambini.

Portiamo la Dolce Vita a Finale Emilia

L’inverno scorso Caracol è stata chiamata a rapporto per sfornare un’idea brillante capace di aiutare il Comune di Finale Emilia nell’organizzazione di un evento speciale,
che riuscisse a riaccendere l’animo del pese e che portasse in piazza tutti i cittadini.
Dovevamo trovare un modo per uscire dall’ordinario, proporre qualcosa che fosse al di sopra della classica fiera campionaria, un evento che fosse in grado di coinvolgere a pieno tutti quanti.
Perchè non unire allora i dolci tipici ad un particolare periodo storico? Quale risultato migliore se non “La Dolce Vita!”
L’idea, accettata dal Comune di Finale Emilia con il sostegno della Proloco, si fa subito portatrice di entusiasmo: Finale Emilia rivivrà gli anni del boom economico!
Vespe e Lambrette, auto d’epoca, musica anni 60, abiti svolazzanti che richiamano gli appuntamenti mondani, i dolci e i piatti tipici di quegli anni, i giochi goliardici e gli sport dell’epoca e i mestieri del tempo.
Ad ogni angolo del paese è stato dato il suo perchè; ogni bancarella, ogni persona, ogni vicolo in quei tre giorni doveva dare la magica sensazione di essere completamente immersi negli anni 60.
Una delle cose più belle per noi di Caracol è stata la fiducia che ogni cittadino e commerciante di Finale ha riposto nei nostri confronti durante la messa in atto della manifestazione.
Ognuno era il protagonista nella sua piccola realtà. Ognuno era libero di scendere in campo e dare il meglio di sè (non nascondiamo che è nata una vera e propria competizione!)
Commercianti, società sportive, gruppi musicali, cinema, scuole di ballo, moltissime associazioni e persino le scuole hanno partecipato con entusiasmo alla Dolce Vita.
Ora che abbiamo scoperto le potenzialità e la bellezza di questa manifestazione, non vediamo l’ora di organizzare la Dolce Vita edizione 2024!

La convention “Io faccio una Sagra. E tu?”

“Io faccio una Sagra. E tu?” è il titolo della prima Convention che Caracol ha concepito per gli organizzatori di Sagre di tutta Italia,
dedicata interamente alle sagre, al loro valore sociale, alle loro problematiche e relative soluzioni!
Le giornate del 29 e 30 aprile 2023 si sono trasformate in un’occasione di confronto di esperienze, di interscambio culturale e gastronomico,
che ha voluto unire associazioni, cooperative, gruppi di volontariato e proloco d’Italia allo scopo di trasmettere maggior consapevolezza
sulle tradizioni che animano la cucina italiana.
Diversi sono stati i contesti coinvolti e diversi sono stati i relatori, ognuno chiamato a raccontare la realtà a cui appartiene e che gli compete;
Sindaci dei comuni limitrofi, testate giornalistiche, tecnici ed esperti del settore, persino gli stessi ospiti hanno condiviso con tutti i partecipanti le loro esperienze passate.
Caracol ha condotto con intraprendenza l’intera convention, facendo altresì diversi interventi grazie alle competenze interne del suo team.
Per non farsi mancare nulla Caracol in queste due giornate ha offerto il pranzo ai suoi ospiti, occasione per mettere in tavola un grande classico… gli amatissimi tortellini!
Un piacere aver conosciuto così tante persone provenienti da tutta Italia, volontarie e non, che dedicano il loro tempo ad una passione, fare Sagre.
Ma non è finita qui.
In conclusione alle due giornate di convention la Cooperativa ha lanciato un grande progetto: Sagre.org.
Un altro grande progresso per la nostra cooperativa.

Come diamo visibilità ai nostri Sponsor?

Spesso l’organizzazione di un evento richiede una continua ricerca di sponsor per la sua realizzazione, lo sappiamo tutti.
Trovare un modo per mettere in luce questa collaborazione diventa poi il compito successivo che, spesso e volentieri,
si limita a far apparire da qualche parte il logo dello sponsorizzatore.
Noi come Cooperativa Caracol a riguardo non ci siamo privati di questo lusso.
Anche noi abbiamo degli sponsor che ogni anno sostengono le nostre attività sia sociali, che enogastronomiche, ma con una piccola differenza.
Passo dopo passo abbiamo notato che è lo sponsor a chiedere di essere il nostro sostenitore!
E di questo non possiamo certo che esserne contenti… ma sapete perchè?
Un paio di anni fa, quando Caracol ha sviluppato al suo interno il proprio Team di sviluppo, è stato dato il classico compito
della “ricerca degli sponsor” (che parola noiosa); bene, l’argomento è stato momentaneamente declissato per scovare invece quel modo alternativo
e originale che riuscisse a mettere in mostra quelli che sarebbero stati i nostri famosi sponsor.
Sapete adesso cosa abbiamo nella nostra Polivalente? Ai lati della grande sala abbiamo disposto 6 Tv da 65 pollici che trasmettono video!
E’ inutile negarlo, oggi siamo più abituati a guardare video sui social, le cose statiche ormai a malapena ci accorgiamo che esistono.
E perchè non portare questa realtà anche da noi e trasformarla in un’opportunità? E cosi abbiamo fatto.
Oggi Caracol per gli sponsor proietta video realizzati appositamente per loro/da loro, un’occasione in più per esprimere la propria realtà, i propri prodotti
o servizi che in un semplice logo non sarebbero stati in grado di mostrare.
Arrivati a questo punto i nostri clienti seduti al tavolo sono improvvisamente incuriositi da queste proiezioni, permettendo altresì
allo sponsor di acquisire nuovi clienti.

Il Brand “Lumaca di Casumaro”

Spesso si cita “Lumaca di Casumaro” interpretando questa parola come un semplice nome,
un aggettivo o l’immagine ideale di “quelli che fanno le lumache”.
Ma che cos’è realmente “Lumaca di Casumaro”?
Per Caracol, Lumaca di Casumaro è un vero e proprio Brand. Un brand che racchiude anni di esperienza, di valori, di principi e di persone
che lavorano duramente per la salvaguardia di questa realtà.
Una semplice facciotta bianca con mille chiocciole al posto dei capelli che diventa improvvisamente un simbolo, riconoscibile ovunque ormai nel nostro territorio.
Ora però facciamo insieme un po’ di chiarezza:
La nostra Cooperativa si impegna tutto il tempo dell’anno nella realizzazione di eventi gastronomici e sagre,
tra cui la più famosa “Sagra della Lumaca” da cui prende ispirazione il nome, per favorirne la sua sopravvivenza e
realizzare in questo modo progetti sociali e per il territorio.
Ogni evento gastronomico così esce per nome di Lumaca di Casumaro, lei, la responsabile
della realtà gastronomica della Cooperativa!
Con il tempo siamo riusciti a rendere il marchio “Lumaca di Casumaro” ancora più concreto,
attraverso la realizzazione di bellissimi progetti, tra cui prodotti a nostro marchio, la vendita di merchandising,
campagne pubblicitarie, progetti raccontati nel nostro blog.
Oggi “Lumaca di Casumaro” rappresenta eccellenza, passione, territorio, e per citare il nostro payoff “mangiare bene e stare in compagnia”.